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Struttura Complessa Radioterapia 1 > Protocolli di ricerca clinici aperti all'arruolamento

Studi clinici aperti all'arruolamento a cui partecipa la Radioterapia Oncologica 1:

Studio per il trattamento del tumore prostatico ad alto rischio

Lo studio, rivolto a pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica a prognosi più sfavorevole ai quali è stata prescritta la radioterapia con intento radicale associata alla terapia ormonale, si pone come obiettivo primario quello di indagare l’efficacia di un nuovo schema di trattamento radioterapico. Per richiedere di partecipare allo studio o per avere ulteriori informazioni scrivere a: mariarita.cassese@istitutotumori.mi.it

 

APPROFONDIMENTO:

Studio clinico di fase II per il trattamento del tumore prostatico ad alto rischio con uno schema di trattamento con ioni carbonio e radioterapia

 

I pazienti con neoplasia prostatica non metastatica ma con caratteristiche di aggressività (PSA ≥ 20 ng/ml, score Gleason ≥ 8, stadio ≥ T3 N 0) vengono di norma trattati con chirurgia radicale o radioterapia convenzionale associata a terapia ormonale. Per questi pazienti che presentano malattia complessa con prognosi più severa, i ricercatori stanno indagando terapie che aumentino la probabilità di guarigione. In questo scenario, l’adroterapia con ioni di carbonio, una nuova forma di radioterapia, ha dato risultati molto promettenti.

Sulla base di queste evidenze, la Divisione di Radioterapia dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano, in collaborazione con il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia (CNAO) e con la Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica 1 (RTO1) della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (INT) di Milano, ha intrapreso uno studio che valuterà l’efficacia di un innovativo schema di trattamento radioterapico che prevede, in associazione alla terapia ormonale, l’utilizzo combinato di adroterapia a ioni di carbonio e di radioterapia con fotoni.

Per quanto riguarda il trattamento radioterapico, sono previste due fasi: la prima fase, quella adroterapica, si svolgerà presso il CNAO di Pavia nell’arco di 4 giorni consecutivi e consiste nell’irradiazione della prostata con ioni carbonio; la seconda, quella radioterapica convenzionale, si svolgerà presso IEO o INT nell’arco di 5-6 settimane a giorni consecutivi e consiste nell’irradiazione dei linfonodi pelvici e della loggia prostatica. Tale trattamento risulta non invasivo e consente al paziente di continuare la sua normale vita lavorativa e sociale.

Lo studio, rivolto a pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica a prognosi più sfavorevole, ai quali è stata prescritta la radioterapia con intento radicale associata alla terapia ormonale, si pone come obiettivo primario quello di indagare l’efficacia del nuovo schema di trattamento in termini di controllo clinico e biochimico di malattia e come obiettivo secondario quello di valutare eventuali effetti collaterali tardivi e la qualità di vita del paziente durante e dopo il trattamento.

I pazienti interessati ad avere ulteriori informazioni possono contattare la Struttura Complessa Radioterapia Oncologica 1 della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, inviando una mail a mariarita.cassese@istitutotumori.mi.it.


REQUITE: studio osservazionale multicentrico internazionale che si propone di validare i modelli predittivi di tossicità ad oggi disponibili per il tumore della prostata, per il tumore della mammella e per il tumore del polmone. Lo scopo di questo studio internazionale è quello di cercare di prevedere quali tra i pazienti che ricevono radioterapia sono più soggetti di altri a riportare effetti collaterali per il tumore al seno, alla prostata e ai polmoni.Il progetto ha coinvolto 26 ospedali in 8 paesi. Per ulteriori informazioni www.requite.eu . Materiali informativi per i ricercatori sono disponibili su:www.requite.eu/node/189

PRAIS: Radioterapia palliativa delle metastasi ossee. Classificazione, marcatori di infiammazione e follow up clinico longitudinale

Area Genito-urinaria

  • Bioteca del carcinoma prostatico.
  • Protocollo di Sorveglianza Attiva: Studio PRIAS (Prostate cancer Research International: Active Surveillance).
  • Sorveglianza attiva "SA INT" nei pazienti con tumore della prostata a basso rischio di progressione.
  • Radioterapia stereotattica esterna ad alta dose-frazione per carcinoma prostatico.
  • Studio IHU: studio osservazionale prospettico multicentrico della tossicità intestinale, ematologica e urinaria da irradiazione dell'area linfonodale pelvica (IHU WPRT TOX) nel tumore della prostata.
  • Studio di fase III, randomizzato, di valutazione del cabazitaxel e della radioterapia in pazienti con tumore prostatico localizzato ad alto rischio di recidiva, secondo un piano fattoriale (PEACE 2)
  • Modelli predittivi di tossicità genito-urinaria e di disfunzione erettile dopo radioterapia esterna ad alta dose-frazione per carcinoma della prostata
  • Progetto per il monitoraggio dei tumori della prostata in Italia (Prosit - IT CNR).
  • DUE02 – Disfunzione Urinaria ed Erettile – 02 - Validazione di modelli predittivi di tossicità dopo trattamento radioterapico per tumore della prostata
  • Studio clinico di fase II su uno schema di trattamento boost con ioni carbonio seguito da IG-IMRT per il tumore prostatico ad alto rischio
  • Predizione di tossicità dopo radioterapia basata su parametri biologici, dosimetrici e clinici per pazienti trattati per tumore localizzato della prostata e per tumore del distretto testa-collo (RTTox-biodos)
  • Microbioma, marker di infiammazione, caratteristiche cliniche e radiomiche come predittori della risposta dei tessuti sani alla radioterapia nel caso di trattamento di tumore alla prostata e al testa-collo. (MICRO-LEARNER)
  • PCO-CRV: Iniziativa globale sugli esiti del tumore della prostata al fine di confrontare e ridurre le variazioni nel tumore della prostata localizzato

 

Area Mammella

  • Personalized radiotherapy: incorporating cellular response to irradiation in personalized trearment planning to minimize radiation toxicity.
  • Mechanistic computational modelling of radiation damage to microvasculature and of its effect on tumour microenviroment. Studio AIRC.

Area Sarcomi

  • PHASE I-II PROSPECTIVE TRIAL, MULTICENTER, OPEN-LABEL EXPLORING THE COMBINATION OF TRABECTIDINA PLUS RADIOTHERAPY IN SOFT-TISSUE SARCOMA PATIENTS (TRASTS)
  • ISG STS 10.01 LOCALIZED HIGH-RISK SOFT TISSUE SARCOMAS OF THE EXTREMITIES AND TRUNK WALL  IN ADULTS: AN INTEGRATING APPROACH COMPRISING STANDARD VS  HISTOTYPE-TAILORED NEOADJUVANT CHEMOTHERAP

S.C. Radioterapia
Oncologica 1

La radioterapia è un trattamento oncologico che utilizza radiazioni ionizzanti ad alta energia con l’intento di distruggere le cellule tumorali nella sempre maggiore attenzione alla salvaguardia dei tessuti sani.

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Attività Clinica

Per la quasi la totalità delle patologie afferenti all’Istituto, sono presenti dei percorsi diagnostico terapeutici che includono la radioterapia.

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Attività di Ricerca

La ricerca clinica della Radioterapia Oncologica 1 ha lo scopo di ottimizzare e migliorare le terapie condotte con radiazioni ionizzanti per i pazienti affetti da tumore della mammella, tumori genitourinari, tumori gastrointestinali, tumore del polmone, tumore del’osso, sarcomi dei tessuti molli, linfomi e tumori dell’età pediatrica che vengono trattati all’Istituto secondo protocolli nazionali ed internazionali.

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Attività Didattica

La S.C. di Radioterapia Oncologica 1 prevede e realizza attività di costante aggiornamento e formazione rivolte al personale interno.

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Ultimo aggiornamento: 22-03-2019 13:05:20

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