Struttura Complessa Epidemiologia Analitica e Impatto Sanitario > Progetto EPAAC

L'European Partnership for Action Against Cancer nasce nel 2009 su proposta della Commissione europea per dare supporto agli stati membri nella definizione delle politiche nazionali di lotta ai tumori. L'obiettivo principale della Partnership è di ridurre l'impatto della patologia oncologica nell'Unione Europea e le relative disuguaglianze, sia tra i diversi paesi che tra gruppi di popolazione, attraverso lo scambio di informazioni e di competenze nella prevenzione e controllo del cancro. Il Consorzio EPAAC consiste in 40 Associated Partners, che comprendono per lo più Ministeri ed Istituti Governativi di sanità pubblica ed oncologia. Altre categorie di Partners comprendono università, associazioni scientifiche, ed altre organizzazioni non-profit.

Fino ai primi mesi del 2014, il lavoro della Partnership sarà svolto attraverso una Joint Action, coordinata dall'Istituto di Sanità Pubblica della Repubblica Slovena e rivolta a istituzioni governative e di indirizzo in campo sanitario. Seguendo le indicazioni della Commissione, l'azione congiunta europea mira a raggiungere un vasto numero di obiettivi coprendo diverse aree della prevenzione e del controllo del cancro: screening, promozione di "best practices", raccolta e analisi di dati e informazioni, coordinamento della ricerca. Tale sforzo comune dovrebbe contribuire a ridurre l'incidenza del cancro e fare in modo che i paesi europei organizzino i propri piani oncologici nazionali secondo criteri comuni e di provata efficaci per il controllo del cancro.

La partecipazione italiana

La partecipazione italiana, particolarmente importante in termini di responsabilità e di rappresentatività, è coordinata dal Ministero della Salute e comprende l'Istituto Superiore di Sanità, la rete "Alleanza Contro il Cancro" degli Istituti Oncologici di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico (ACC), gli Istituti Tumori di Genova e Milano, le Regioni Lombardia e Toscana, il Centro per la Prevenzione Oncologica del Piemonte, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT).

L'Istituto Nazionale dei Tumori (INT) di Milano coordina le attività del work package dedicato al sistema informativo. Ad ACC è affidata l'organizzazione del previsto Meeting nel 2012 sul Cancro in Europa. La Joint Action dell'EPAAC è suddivisa in 9 work packages (WP): 3 di coordinamento e 6 WP tematici, questi ultimi suddivisi in relazione ai principali settori nel campo del controllo del cancro:

Prevenzione.
Coordinamento: Association of European Cancer Leagues
Coordinamento dei meccanismi già esistenti a livello nazionale. Particolare attenzione sarà dedicata all'organizzazione delle Settimane Europee Contro il Cancro in collaborazione con i paesi membri e con le strutture ed organizzazioni coinvolte nelle campagne di prevenzione. Fumo, alcool, nutrizione, attività fisica, ambiente ed agenti infettivi saranno i principali temi considerati. Particolare attenzione sarà riservata al tema delle uguaglianze.

Diagnosi precoce.
Coordinamento: Cancer Society of Finland
L'obiettivo finale consiste nella copertura totale delle attività di screening di documentata efficacia (tumori mammella, della cervice uterina e del colon-retto) attraverso raccomandazioni sulle modalità di conduzione degli screening oncologici volte a rimuovere le barriere esistenti a un accesso pieno e egualitario allo screening. Saranno organizzati corsi avanzati per l'implementazione dei programmi di screening. Saranno proposti criteri qualitativi condivisi per le attività di diagnosi precoce per i tumori non soggetti a attività programmata di screening.

Cura.
Coordinamento: Catalan Cancer Institute
Nel campo della cura dei pazienti oncologici, la EPAAC si propone di ridurre le disuguaglianze in termini di trattamenti, esiti e mortalità tra i diversi stati membri attraverso un'attività di promozione delle buone pratiche nei diversi contesti locale, regionale e nazionale.

Ricerca.
Coordinamento: European Cancer Organization
Individuare le limitazioni attualmente esistenti nel coordinamento della ricerca sul cancro in Europa e raggiungere entro il 2013 il coordinamento di un terzo delle risorse dedicate alla ricerca da tutte le fonti di finanziamento, in aree selezionate della ricerca sul cancro. Per quando riguarda in particolare il coordinamento dei finanziamenti, la EPAAC dovrà interagire con il progetto ERA-NET TRANSCAN, coordinato dal Ministero della Salute e dall'ISS in collaborazione con ACC. L'obiettivo principale del progetto TRANSCAN è di realizzare azioni di coordinamento a livello comunitario tra enti finanziatori per la costruzione di una piattaforma pan-europea per la ricerca traslazionale sul cancro.

Informazione e Dati ().
Coordinamento: Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Un sistema informativo a livello europeo è il solo che permette un valido confronto tra i paesi, consentendo così l'identificazione e la promozione di "best practices" basate sull'evidenza. Confronti internazionali dei dati di sopravvivenza tra paesi hanno permesso in passato di identificate aree di più elevata mortalità e di rivedere conseguentemente alcune delle politiche di assistenza sanitaria [2]. L'attività in questo campo sarà rivolta alla definizione ed alla diffusione di indicatori sul cancro a livello europeo, allo studio della qualità della vita dei pazienti, ed al coordinamento delle attività per la valutazione dei costi legati alla patologia.

Saranno passate in rassegna le principali fonti di dati sul cancro in Europa ed identificati i più importanti bisogni informativi non completamente soddisfatti. Saranno a tale scopo considerati sia i dati derivanti dai registri tumori che da altre sorgenti (Istituti Statistici, Banche dati clinici, ecc) e la lista di indicatori identificato da precedenti progetti europei come ECHI ed EUROCHIP.

Saranno resi disponibili, in un unico portale comune, i principali dati epidemiologici (incidenza, sopravvivenza, prevalenza, mortalità e procedure diagnostico-terapeutiche) forniti da diversi progetti (EUROCARE, EUROPREVAL, HAEMACARE, RARECARE), istituti scientifici e agenzie (WHO, IARC). Sarà, inoltre, rafforzato il coordinamento europeo degli studi di alta risoluzione, che raccolgono a livello di registro e su base campionaria, dati dettagliati di natura clinica sui pazienti oncologici.

Una "Task Force" valuterà la disponibilità di dati su base di popolazione sui costi del cancro e l'applicazione delle metodologie più appropriate per la raccolta e l'analisi dei dati in questo rilevante settore. Le disuguaglianze di carattere socio-economico sia a livello di paesi che di gruppi di popolazione saranno analizzate in rapporto agli indicatori di sopravvivenza.

Un altro argomento innovativo che sarà affrontato è quello della qualità della vita dei pazienti oncologici una volta superata la fase di trattamento clinico iniziale, ed in particolare una volta raggiunta la guarigione clinica. Nell'ambito dell'EPAAC si svilupperà un approccio comune e standardizzato per la raccolta di dati mediante i registri tumori.

Nel campo dell'analisi dei dati relativi al cancro raccolti su base di popolazione, si produrrà una rassegna dei metodi di analisi statistica utilizzati e si attiverà una rete di ricercatori ed istituti accademici come nucleo di una futura forza operativa europea per l'analisi dei dati e la ricerca in questo campo.

"Open Forum" della Partnershi.
Coordinamento: Istituto di Sanità Pubblica, Slovenia
Allo scopo di unificare i contributi dei diversi gruppi di lavoro e di tradurli nell'identificazione di azioni comuni nei diversi paesi nella lotta contro il cancro, saranno organizzati tre convegni, oltre a diversi meeting satelliti. Queste iniziative saranno aperte alla partecipazione sia dei componenti il consorzio EPAAC che di esperti ed di altri attori coinvolti nel settore, da tutti i paesi europei.

Nel 2012, un meeting rivolto alla presentazioni dei dati sul cancro in Europa sarà organizzato in Italia da Alleanza Contro il Cancro, congiuntamente alla sessione dell'Open Forum rivolta al sistema informativo.


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