Struttura Semplice Oncologia Medica Gastroentereologica
Responsabile
Maria Di Bartolomeo
Telefono:
(+39) 02.2390 3066
Fax:
(+39) 02. 2390 2149
Mail:
maria.dibartolomeo@istitutotumori.mi.it
La struttura semplice di Oncologia Medica Gastroenterologica si occupa della diagnosi, e del trattamento medico delle neoplasie del colon-retto, dell’esofago e dello stomaco, del pancreas e delle vie biliari. Altre aree di competenza riguardano neoplasia di più rara insorgenza come i tumori del piccolo intestino, pseudomixomi peritonei e le neoplasie neuroendocrine.
Le neoplasie del tratto gastroenterico rappresentano una patologia con complessi problemi clinici, che richiedono un approccio diagnostico e terapeutico condiviso da più specialisti sin dalla prima visita del Paziente nella la nostra struttura. Pertanto presso la Fondazione è operativo un gruppo multidisciplinare che vede il coinvolgimento dell’Oncologo Medico, Chirurgo, Endoscopista, Radiologo interventista, Clinico Nutrizionista, Radioterapista e Patologo.
Questo permette un miglioramento della gestione del Paziente durante il percorso all’interno della struttura, affrontando collegialmente la decisione terapeutica, sincronizzando gli interventi diagnostici e terapeutici con ottimizzazione delle tempistiche di prestazione e gestendo con approccio multidisciplinare le possibili complicanze legate ai trattamenti.
La validazione e gestione uniforme dei processi diagnostici, terapeutici e di follow- up viene eseguita attraverso la valutazione del Paziente mediante una prima vista per ogni singolo specialista, a cui fa seguito una discussione collegiale per definire la strategia di trattamento, e programmare le necessarie prestazioni.
La struttura si impegna a definire percorsi assistenziali di diagnosi, cura e follow up, a fornire ad ogni Paziente le cure sperimentali più’ all’avanguardia, a garantire a ciascun Paziente il rispetto della comprensione della propria Malattia e a fornire tutto il supporto necessario.
Attraverso l’attività di ricerca promuove lo sviluppo di protocolli di studio clinico/traslazionale e supporta con le proprie esperienze le attivita’ educazionali e di diffusione delle conoscenze.
Carcinoma del colon - retto
Il carcinoma del colon-retto rappresenta in Italia la neoplasia al secondo posto nella mortalità per tumore (10% maschi e 12% femmine). La malattia, poco frequente prima dei 40 anni, incrementa la sua incidenza intorno ai 60 anni e raggiunge il picco massimo di incidenza verso gli 80 anni. La mortalità per questa patologia è in diminuzione grazie alla diagnosi precoce mediante test di screening e ai miglioramenti dei risultati ottenuti con le strategie terapeutiche.Leggi tutto
Carcinoma dell'esofago e dello stomaco
Le neoplasie dell’esofago sono all’ottavo posto nel mondo, per incidenza complessiva 3-4 casi/100.000. In Europa si stimano 43.700 nuovi casi/anno con considerevole variabilità geografica. In Italia si osservano 2.000 nuovi casi/anno, principalmente nelle regioni ad alto rischio (Trentino, Friuli Venezia Giulia e Lombardia)Leggi tutto
Tumori neuroendocrini
Le neoplasie neuroendocrine (NET) originano dal sistema neuroendocrino diffuso e pertanto, possono insorgere in qualsiasi parte del distretto corporeo. Nei due terzi dei casi nascono dal tratto gastroenteropancreatico (GEP), nei restanti casi dal distretto toracico, cutaneo, etc.Leggi tutto
Ultimo aggiornamento: 05-06-2019 10:24:00
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